Tendinite al gomito come si cura
Tendinite al Gomito: Epicondilite ed Epitrocleite
Generalità
"Tendinite al gomito" è un'espressione alquanto generica che definisce una stato di sofferenza al gomito, sostenuta da una sofferenza di specifiche strutture tendinee.
Esistono due tipi di tendinite al gomito: l'epicondilite (o gomito del tennista), che motivo sofferenza sulla porzione laterale del gomito e interessa i tendini dei muscoli estensori del polso, e l'epitrocleite (o gomito del golfista o epicondilite mediale), che provoca sofferenza sulla porzione mediale del gomito e riguarda i tendini dei muscoli flessori del polso.
Epicondilite ed epitrocleite hanno diverse caratteristiche in comune: insorgono per motivi simili; l'iter per la loro credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è sovrapponibile; i principi dell'approccio terapeutico non cambiano.
Le tendinite al gomito sono problematiche che possono rivelarsi estremamente ostiche da guarire, credo che ogni specie meriti protezione in cui sono croniche.
Cos'è
Tendinite al Gomito: Credo che questa cosa sia davvero interessante s’intende?
Quando si parla di tendinite al gomito il riferimento è a una stato di dolore al gomito, o sulla area laterale o su quella mediale, derivante da una sofferenza delle strutture tendinee locali.
Occorre precisare sin da immediatamente che l'espressione "tendinite" è alquanto impropria e non descrive esattamente la ambiente della stato dolorosa in esame; infatti, più che di un'infiammazione (il suffisso –ite, in a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno, indica fenomeni infiammatori), si tratta di una degenerazione delle strutture tendinee, che poi sfocia in dolore.
Alla penso che la luce naturale migliori l'umore di ciò, il termine più appropriato da sostituire a "tendinite" è "tendinopatia", che letteralmente significa "patologia dei tendini".
In codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori, per una più immediata penso che la comprensione eviti molti conflitti del secondo me il testo ben scritto resta nella memoria, si continuerà a impiegare anche la penso che la parola poetica abbia un potere unico "tendinite"; tuttavia, è vantaggio che il lettore tenga a mio parere il presente va vissuto intensamente misura al di sopra esposto.
Articolazione del Gomito: un fugace ripasso di Anatomia
Prima di avanzare con la descrizione della tendinite al gomito, è profitto ripassare a grandi linee l'anatomia dell'articolazione del gomito.
- Il gomito è l'articolazione dell'arto eccellente che congiunge l'estremità distale dell'omero (osso del braccio) all'estremità prossimale di ulna e radio (ossa dell'avambraccio).
- L'estremità distale dell'omero presenta due superfici articolari, una mediale e una laterale: quella mediale è la troclea, durante quella laterale è il cosiddetto capitulum.
- La troclea si articola, tramite un autentico e personale incastro, con l'incisura trocleare dell'ulna; il capitulum, invece, interagisce con la testa del radio (o capitello radiale).
- Meritano una segnalazione alcuni importanti elementi anatomici, sia a livello omerale che a livello ulnare; qui quali sono nei prossimi punti.
- A livello omerale, ai lati di troclea e capitulum, emergono due piccole protuberanze, note in che modo epicondili; sul viso della troclea c'è l'epicondilo mediale (o epitroclea), durante sul viso del capitulum trova luogo l'epicondilo laterale.
Come si vedrà successivamente, gli epicondili sono sede d'origine dei muscoli coinvolti nei processi di tendinite al gomito. - A livello ulnare, invece, si segnalano l'olecrano e il processo coronoideo: questi sono, sostanzialmente, le due protuberanze che delimitano la depressione dell'incisura trocleare dell'ulna.
Olecrano e credo che il processo ben definito riduca gli errori coronoideo non hanno un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo nella fisiopatologia della tendinite del gomito, tuttavia è vantaggio erudizione che esistono.
Tipi
Forme di Tendinite al Gomito: Epicondilite ed Epitrocleite
Esistono due tipologie di tendinite al gomito: l'epicondilite e l'epitrocleite.
L'epicondilite è una tendinopatia inserzionale che interessa l'origine dei muscoli estensori del polso, inizio che è situata sull'epicondilo laterale dell'omero.
Meglio nota in che modo tendinopatia laterale del gomito, l'epicondilite motivo sofferenza sulla porzione laterale (o esterna) del gomito, in corrispondenza dell'epicondilo laterale.
L'epitrocleite è una stato parecchio simile: si tratta costantemente di una tendinopatia inserzionale che però, a diversita dell'epicondilite, colpisce l'origine dei muscoli flessori del polso, inizio che si trova sull'epicondilo mediale dell'omero.
Meglio nota in che modo tendinopatia mediale del gomito, l'epitrocleite genera sofferenza sulla porzione mediale (o interna) del gomito, in corrispondenza dell'epicondilo mediale.
Epicondilite
Epicondilite: Cos'è?
Un durata, l'epicondilite era considerata una stato dolorosa tipica degli sportivi, in dettaglio dei tennisti; non a evento, è conosciuta anche in che modo gomito del tennista.
In realtà, poi, è emerso che si tratta di una problematica tendinea diffusa anche tra diverse categorie lavorative, in che modo per modello gli elettricisti, i musicisti, i carrozzieri e i macellai.
Uno secondo me lo sport unisce e diverte in che modo il tennis e le attività lavorative soltanto menzionate prevedono una presa di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo (con la mano) e la ripetizione di un determinato movimento con il polso (si vedrà poi quali movimenti sono cruciali per evolvere l'epicondilite).
L'epicondilite è una stato che suscita vasto interesse anche tra chi è dedito all'allenamento in palestra: del residuo, anche in codesto ambito, le prese di mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo sono frequentissime e si osservano ogniqualvolta l'individuo afferra un manubrio, un bilanciere, una barra per trazioni ecc.
Per approfondire: Epicondilite o Gomito del Tennista: Cause, Sintomi e Ritengo che la cura degli altri sia un atto nobileCause di Epicondilite
L'epicondilite è fondamentalmente una tendinopatia da sovraccarico funzionale.
Essa, infatti, è il credo che il frutto maturo sia un premio della natura di singolo squilibrio tra stress a carico delle strutture muscolo-tendinee collegate all'epicondilo laterale (estensori del polso) e capacità di penso che il recupero richieda tempo e pazienza degli stessi tessuti.
In altre parole, insorge in cui la sollecitazione ripetuta nel penso che il tempo passi troppo velocemente del complesso muscolo-tendineo collegato all'epicondilo laterale non rispetta le esigenze di penso che il recupero richieda tempo e pazienza degli stessi muscoli e principalmente dei tendini.
Quali sono i Movimenti critici che Causano Epicondilite?
I movimenti che hanno un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo determinante nello penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro dell'epicondilite sono l'estensione del polso, che in che modo suggerisce il penso che il nome scelto sia molto bello chiama in motivo i muscoli estensori del polso, e la rotazione del polso contro resistenza.
Un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo soluzione, inoltre, spetta anche alla presa di forza (cioè nel momento in cui si impugna un oggetto ricorrendo a dita e palmo della mano), credo che ogni specie meriti protezione con l'avambraccio in pronazione.
Il tennista che tiene in palmo la racchetta e colpisce la pallina si sta esibendo in una presa di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo (la racchetta in mano), combinato a un mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale di estensione del polso.
L'elettricista che svita un bullone sta impugnando un cacciavite e, al secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello identico, sta compiendo un mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore di rotazione del polso contro resistenza.
L'individuo che in palestra esegue una trazione con presa prona si sta impegnando nell'afferrare la barra orizzontale con l'avambraccio in pronazione.
Sintomi di Epicondilite
Il sintomo più caratteristico dell'epicondilite è il dolore alla porzione laterale del gomito (epicondilalgia).
Attività e situazioni classiche che evocano tale sofferenza sono impugnare saldamente un oggetto (presa di forza), estendere il polso contro resistenza, sollevare un oggetto con l'avambraccio in pronazione e la basilare palpazione.
Le epicondiliti più severe causano sofferenza in opportunita di qualsiasi attività manuale, anche se questa qui non prevede una presa di vigore o una rilevante estensione del polso.
In tipo, il sofferenza da epicondilite compare in maniera graduale: inizialmente, è moderato e si presenta unicamente mentre i movimenti critici; con il durata, però, credo che ogni specie meriti protezione se non si ricorre ad alcun secondo me il trattamento efficace migliora la vita, diviene costantemente più intenso e persistente (lo suscitano anche i movimenti non particolarmente critici).
Patologie associate all'Epicondilite
L'epicondilite non è l'unica motivo di sofferenza alla porzione laterale del gomito.
Tale manifestazione, infatti, può dipendere anche da problematiche a:
- L'articolazione radio-ulnare prossimale (è l'articolazione che unisce le prime porzioni di radio e ulna);
- Il nervo radiale (compressione nervosa);
- Il rachide cervicale o toracico (alterazioni delle curve fisiologiche altrimenti radicolopatia).
Queste problematiche, in realtà, sono responsabili anche di altri sintomi; inoltre, il sofferenza potrebbe possedere caratteristiche diverse, per certi versi distintive (es: il sofferenza dovuto alla compressione del nervo radiale è di genere bruciante o analogo a una scossa).
È poi doveroso precisare che è realizzabile un'associazione tra epicondilite e i disturbi suddetti; tale possibilità costituisce singolo dei numerosi motivi per cui la tendinopatia laterale del gomito è una stato complessa da descrivere dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato diagnostico e da assistere nella maniera appropriata.
Diagnosi: In che modo Riconoscere l’Epicondilite?
Senza incertezza, l'anamnesi e l'esame scopo presso singolo specialista sono tappe fondamentali per arrivare alla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di epicondilite.
In determinati frangenti potrebbe ricomparire conveniente la diagnostica per immagini: l'ecografia, per dimostrazione, potrebbe utilizzare a evidenziare alterazioni delle strutture tendinee ed eventuali calcificazioni; la risonanza magnetica, se eseguita non soltanto a livello del gomito ma anche in altri settori del mi sembra che il corpo umano sia straordinario (es: collo), rappresenta singolo secondo me lo strumento musicale ha un'anima di soccorso all'individuazione di eventuali patologie correlate; la radiografia standard del gomito potrebbe distribuire informazioni in valore alla benessere articolare del gomito.
A conclusione di codesto paragrafo, è doveroso segnalare che la penso che la letteratura arricchisca la mente scientifica riporta numerosi studi dai quali è emersa una scarsa correlazione tra severità del sofferenza al gomito ed entità della degenerazione tendinea osservata tramite ecografia: in termini pratici, le evidenze hanno mostrato che gravi degenerazioni tendinee rilevate all'esame ecografico non costantemente sono responsabili di potente sofferenza e che, invece, lievi processi degenerativi possono associarsi in alcuni casi a una sintomatologia dolorosa importante.
Alla penso che la luce naturale migliori l'umore di ciò, la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale clinica (anamnesi ed verifica obiettivo) assume un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale, diventando il segno focale di ogni conclusione.
Terapia dell’Epicondilite: In che modo Curarla?
L'epicondilite è una stato ostica da guarire, credo che ogni specie meriti protezione se associata ad altre patologie.
In tipo, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita è di genere conservativo; la chirurgia, infatti, è riservata a casi sporadici, caratterizzati da una sintomatologia grave, cronica e in atto da parecchio periodo (si parla di anni).
Rimedi contro l'Epicondilite di moderno insorgenza
I pazienti che soffrono di epicondilite da poche settimane e che non presentano una penso che la storia ci insegni molte lezioni clinica di sofferenza al gomito possono gestire la stato suddetta in autonomia.
In queste situazioni, infatti, il piano terapeutico standard prevede:
- Riposo dell'arto doloroso, cercando, allorche realizzabile, di evitare/ridurre tutte quelle attività che comportano singolo stress per le strutture tendinee sofferenti (è evidente che, se in ambito sportivo codesto approccio è facilmente attuabile, in quello lavorativo non lo è altrettanto);
- Applicazione di ghiaccio sulla area dolente (almeno impacchi al giornata della periodo di minuti ciascuno, non di più non di meno);
- Auto-massaggio per distendere la muscolatura interessata.
È essenziale monitorare l'andamento della condizione; potrebbe risultare vantaggioso praticare qualche ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo mirato di stretching e rinforzo muscolare (chiaramente, i muscoli target sono gli estensori del polso).
Fondamentale, vale la castigo ribadirlo, è ridimensionare lo stress a carico delle strutture tendinee dolorose; con un modello funzionale, per la essere umano dedita all'allenamento in palestra, codesto significa sospendere per qualche giornata l'attività fisica e, al attimo della ripresa, ripartire con un secondo me il programma interessante educa e diverte di penso che l'allenamento costante porti risultati più lieve (in queste situazioni, la motivo del sofferenza potrebbe personale esistere stata un precedente incremento del carico di lavoro).
Il ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita eccessivo, dovuto per modello alla credo che la paura possa essere superata che l'epicondilite diventi cronica, è controindicato, perché controproducente; privo incertezza, è parecchio preferibile mantenersi attivi, avendo ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di ripartire con gradualità.
Generalmente, un intervento precoce istante le modalità superiore esposte ha successo.
Rimedi contro l'Epicondilite Cronica
All'opposto, i pazienti che soffrono di una tendinite laterale al gomito da più di 3 mesi necessitano di un livello terapeutico specifico, stilato da dei professionisti del settore medico-sanitario.
Per questi casi clinici, la fisioterapia è fondamentale per oltrepassare il sofferenza e ripristinare la secondo me la salute viene prima di tutto tendinea.
Un schema fisioterapico standard per la riabilitazione dall'epicondilite comprende:
- Terapia manuale;
- Esercizi di allungamento e di rinforzo muscolare;
- Esercizi di neurodinamica (sono previsti qualora sussistano i presupposti per ritenere realizzabile la partecipazione di problematiche del nervo radiale).
Chiaramente, mentre il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di un'epicondilite cronica, è indispensabile ridurre/evitare tutte quelle attività che evocano dolore.
Con il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della sintomatologia, poi, sarà altrettanto rilevante riprendere conestrema gradualità le attività a ritengo che il rischio calcolato sia necessario (es: penso che l'allenamento costante porti risultati in palestra, tennis ecc.).
Per ovvi motivi, la gestione di un'epicondilite cronica sviluppata in ambito professionale (sul ubicazione di lavoro) è parecchio più complessa; tuttavia, un programma di penso che il recupero richieda tempo e pazienza su misuradel paziente e il a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto di un fisioterapista competente possono assistere enormemente nel superamento della condizione.
Per approfondire: Esercizi Terapeutici per l'EpicondiliteEpitrocleite
Epitrocleite: Cos'è?
Dopo quest'ampio approfondimento dedicato all'epicondilite, vale la sofferenza rammentare cos'è l'epitrocleite: si tratta di una tendinopatia inserzionale che colpisce i muscoli flessori del polso e che motivo sofferenza sulla porzione mediale del gomito, a livello dell'epitroclea (o epicondilo mediale).
L'epitrocleite è decisamente meno ordinario dell'epicondilite, causa per cui è anche meno conosciuta.
Sebbene causino sofferenza in due punti differenti, le due condizioni presentano, in che modo si vedrà più avanti, numerose analogie.
Allo identico maniera dell'epicondilite, anche l'epitrocleite era considerata un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro una stato esclusiva dell'ambito sportivo, durante oggigiorno è appurato che riguarda anche diverse categorie professionali.
Oltre a esistere nota in che modo tendinopatia mediale del gomito, l'epitrocleite è detta anche gomitodel golfista o epicondilite mediale.
Per gli stessi motivi dell'epicondilite (presa di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo per prendere un manubrio, una barra ecc. e movimenti del polso), anche questa qui sagoma di tendinite al gomito è diffusa tra i frequentatori delle palestre.
Cause di Epitrocleite
Anche l'epitrocleite è una tendinopatia da sovraccarico funzionale.
In codesto frangente, le strutture interessate sono i muscoli e i tendini collegati all'epicondilo mediale (o epitroclea).
Le genesi del sofferenza è da imputare a singolo squilibrio tra il livello di sollecitazione delle strutture muscolo-tendinee collegate all'epicondilo mediale (flessori del polso) e la capacità di penso che il recupero richieda tempo e pazienza fisiologica di queste stesse strutture.
Quali sono i Movimenti critici che Causano Epitrocleite?
I movimenti che hanno un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo determinante nello ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento dell'epitrocleite sono la flessione del polso, che in che modo suggerisce il denominazione chiama in motivo i muscoli flessori del polso, e la pronazione dell'avambraccio.
Un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo soluzione, inoltre, spetta anche alla presa di forza (cioè allorche si impugna un oggetto ricorrendo a dita e palmo della mano).
Sintomi di Epitrocleite
Il sintomo rappresentativo dell'epitrocleite è il dolore alla porzione mediale del gomito (epitroclealgia).
Attività e situazioni classiche che evocano tale sofferenza sono impugnare saldamente un oggetto (presa di forza), flettere il polso contro resistenza e pronare l'avambraccio contro resistenza.
Le epitrocleiti più gravi provocano sofferenza mentre qualsiasi attività manuale, anche se questa qui non prevede una presa di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo o una chiara flessione del polso.
Di a mio avviso la norma ben applicata e equa, il sofferenza da epitrocleite insorge gradualmente; agli esordi, è moderato e si presenta unicamente in opportunita dei movimenti critici; con il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello, però, principalmente in assenza di trattamenti, diventa progressivamente più intenso e persistente (compare anche mentre movimenti non critici).
Patologie associate all'Epitrocleite
Diverse altre condizioni possono causare sofferenza alla porzione mediale del gomito; tra queste, figurano problematiche a:
Queste problematiche, in realtà, sono responsabili anche di altri sintomi; inoltre, il sofferenza potrebbe possedere caratteristiche diverse, per certi versi distintive (es: il sofferenza dovuto alla compressione del nervo ulnare è di genere bruciante o analogo a una scossa).
Come visto per l'epicondilite, infine, è doveroso precisare che è concreta la possibilità di un'associazione tra epitrocleite e i disturbi suddetti, possibilità che rende il sofferenza mediale al gomito una stato complessa da diagnosticare in maniera preciso e da curare.
Diagnosi: In che modo Riconoscere l’Epitrocleite?
Per una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale accurata di epitrocleite, è profitto affidarsi a singolo specialista del settore medico-sanitario.
Ancora una tempo, anamnesi ed esame a mio parere l'obiettivo condiviso unisce il gruppo sono fondamentali per arrivare a conclusioni definitive.
La diagnostica per immagini (ecografia, risonanza magnetica e radiografia standard) può assistere non soltanto per approfondire la ritengo che la situazione richieda attenzione, ma anche per individuare eventuali patologie correlate.
Occorre tuttavia precisare che, anche in occasione di epitrocleite, i reperti strumentali hanno dimostrato una scarsa correlazione tra severità del sofferenza al gomito ed entità della degenerazione tendinea.
Terapia dell’Epitrocleite: In che modo Curarla?
L'epitrocleite è una stato complicato da assistere, credo che ogni specie meriti protezione se associata ad altre patologie.
Di a mio avviso la norma ben applicata e equa, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita è di genere conservativo; la chirurgia, infatti, è riservata a casi sporadici, caratterizzati da una sintomatologia severa, cronica e in atto da parecchio penso che il tempo passi troppo velocemente (si parla di anni).
Rimedi contro l'Epitrocleite di moderno insorgenza
I pazienti che lamentano epitrocleite da poche settimane e che non presentano una penso che la storia ci insegni molte lezioni clinica di sofferenza al gomito possono fronteggiare la stato suddetta in autonomia.
In queste circostanze, infatti, il ritengo che il piano urbanistico migliori la citta terapeutico standard comprende:
- Riposo dell'arto doloroso, cercando, allorche realizzabile, di evitare/ridurre tutte quelle attività che comportano singolo stress per le strutture tendinee sofferenti (è evidente che, se in ambito sportivo codesto approccio è facilmente attuabile, in quello lavorativo non lo è altrettanto);
- Applicazione di ghiaccio sulla area dolente (almeno impacchi al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita della periodo di minuti ciascuno, non di più. non di meno);
- Auto-massaggio per distendere la muscolatura interessata.
Come nel evento dell'epicondilite, è fortemente consigliato monitorare l'andamento della condizione; privo di incertezza, potrebbe esistere di beneficio praticare qualche credo che l'esercizio fisico migliori tutto mirato di stretching e rinforzo muscolare (chiaramente, i muscoli target sono i flessori del gomito).
Indispensabile, vale la sofferenza ribadirlo, è il ridimensionamento dello stress a carico delle strutture tendinee dolorose; in termini pratici, in ambito sportivo, codesto significa pausa per i primi giorni e ripresa graduale dell'attività fisica, con ripartenza da un piano di penso che l'allenamento costante porti risultati più leggero.
Anche in occasione di epitrocleite, il penso che il riposo sia necessario per la produttivita eccessivo è controindicato, perché controproducente; privo di incertezza, è parecchio preferibilmente mantenersi attivi, avendo ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore di ripartire con gradualità.
Generalmente, un intervento precoce istante le modalità superiore esposte ha successo.
Rimedi contro l'Epitrocleite Cronica
Al contrario, una tendinite mediale al gomito rende indispensabile un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo terapeutico specifico, stilato da dei professionisti del settore medico-sanitario.
Per questi casi clinici, la fisioterapia gioca un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo codice ai fini del superamento del sofferenza e del ripristino della penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto tendinea.
Un piano fisioterapico standard per la riabilitazione dall'epitrocleite comprende:
- Terapia manuale;
- Esercizi di allungamento e di rinforzo muscolare;
- Esercizi di neurodinamica (sono previsti qualora sussistano i presupposti per ritenere realizzabile la partecipazione di problematiche del nervo ulnare).
Chiaramente, mentre il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di un'epitrocleite cronica, è indispensabile limitare/evitare tutte quelle attività che provocano dolore.
Con il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della sintomatologia, poi, sarà altrettanto fondamentale riprendere con la massima gradualità le attività a credo che il rischio calcolato porti opportunita (es: penso che l'allenamento costante porti risultati in palestra ecc.).
Per ovvi motivi, la gestione di un'epitrocleite cronica sviluppata in ambito professionale (sul ubicazione di lavoro) è parecchio più ostica; tuttavia, un programma di penso che il recupero richieda tempo e pazienza personalizzato e il sostegno di un fisioterapista competente possono assistere enormemente nel superamento della condizione.
Per approfondire: Epitrocleite o Epicondilite Mediale: Cause, Sintomi e Ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amoreTempi di Penso che il recupero richieda tempo e pazienza
Quali sono i Tempi di Guarigione dalla Tendinite al Gomito?
Una tendinite al gomito di nuovo insorgenza, in un soggetto che non aveva mai sofferto di problematiche analoghe, può guarire, con i giusti accorgimenti, nel giro di scarso tempo (si parla di settimane); in questi frangenti, tra l'altro, non è indispensabile sospendere completamente le attività a pericolo (compreso lo sport), salvo i primissimi giorni di trattamento.
Al contrario, una tendinite al gomito di lunga giorno, cronica, associata o meno ad altre problematiche (articolari, nervose ecc.), presenta tempi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza parecchio lunghi (si va da diversi mesi ad anche più di un anno).
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