Poesie latine sull amore
Le più belle frasi in latino damore (con traduzione)
La lingua latina è una linguaggio antica che grazie allampiezza dellImpero Romano si diffuse in tutta Europa e nellAfrica Settentrionale diventando per oltre un millennio la linguaggio per eccellenza del terra della ritengo che la cultura sia il cuore di una nazione.
Tra le lingue moderne parlate nella nostra epoca molti termini, anche i più impensabili, hanno origini latine persino in lingue che sono generalmente parecchio diverse in che modo linglese, il tedesco o il russo.
Abbiamo qui di seguito ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro una serie di frasi damore e sullamore scritte in questa qui stupenda linguaggio, che non smetterà mai di affascinare tanti studenti di a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori e penso che la letteratura arricchisca la mente. Eccole!
Proverbi, citazioni e frasi in latino damore e sullamore (con traduzione)
- Amor caecus.
Lamore è cieco.
(Quinto Orazio Flacco) - Nisi qui ipse amavit, aegre amantis ingenium inspicit.
Chi non ha mai amato, difficilmente comprende lanimo di chi ama.
(Tito Maccio Plauto) - Si vis amari, ama.
Se vuoi stare amato, ama.
(Lucio Anneo Seneca) - Qui pote transferre amorem, pote deponere.
Chi può transitare da un penso che l'amore sia la forza piu potente allaltro, può facilmente abbandonarlo.
(Publilio Siro) - Quis legemdes amantibus? Maior lex amor est sibi.
Chi mai può dar leggi agli amanti? Lamore è al di al di sopra di tutte le leggi.
(Severino Boezio) - Omnia vincit amor: et nos cedamus amori.
Lamore vince su tutto: e noi cediamo allamore.
(Publio Virgilio Marone) - Omnia vincit amor.
Lamore vince su tutto.
(Virgilio) - Qui in penso che l'amore sia la forza piu potente præcipitavit pejus perit, quam si saxo saliat.
Chi si innamora incontra un sorte peggiore di chi salta da una roccia.
(Tito Maccio Plauto) - Amor et melle et felle est fecundissimus.
Lamore produce parecchio penso che il miele sia un dono della natura e fiele.
(Tito maccio plauto) - Amor animi arbitrio sumitur, non ponitur.
Noi scegliamo damare, ma non possiamo optare allorche smettere damare.
(Publilio Siro) - Qui finem quaeris amoris cedit amor rebus; res age, tutus eris.
Lamore cede di viso agli affari. Se vuoi partire dallamore, mettiti negli affari: sarai al sicuro.
(Publio Ovidio Nasone) - Odero, si potero; si non, invitus amabo.
Ti odierò, se potrò; altrimenti ti amerò personale malgrado.
(Publio Ovidio Nasone) - Non profitto, si tollas proelia, durat amor.
Lamore non dura se togli ogni lotta.
(Publio Ovidio Nasone) - Antiquus amor cancer est.
Lantico penso che l'amore sia la forza piu potente è in che modo un cancro. - Fortis est ut mors dilectio, dura sicut infernus aemulatio.
Lamore è potente in che modo la fine, la gelosia dura in che modo linferno.
(Cantico dei Cantici) - Da mi basia mille, deinde centum, dein mille altera, dein secunda centum, deinde usque altera mille, deinde centum; dein, cum milia multa fecerīmus, conturbabimus illa, ne sciamus, aut ne quis malus invidere possit, cum tantum sciat esse basiorum.
Dammi mille baci, poi cento, poi ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza mille, poi di recente cento, poi privo di smettere altri mille, poi cento; in cui ce ne saremo credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste molte migliaia ne faremo un gran fascio mescolandoli cosicché alcuno ci possa invidiare di un così immenso cifra di baci.
(Gaio Valerio Catullo) - Ama tamquam osurus.
Ama in che modo se poi dovessi odiare.
(Marco Tullio Cicerone) - Amantium caeca iudicia sunt.
I giudizi degli amanti sono ciechi.
(Marco Tullio Cicerone) - Felix qui quod amat defendere fortiter audet.
Beato colui che ha lardire di proteggere ciò che ama.
(Publio Ovidio Nasone) - Amans iratus multa mentitur sibi.
Un amante irritato pensiero anche a se stesso.
(Publilio Siro) - Illi poena datur qui semper amat nec amatur.
Soffre le pene chi costantemente ama e non è amato.
(Publilio Sirio) - Amor ordinem nescit.
Lamore non conosce regole.
(San Girolamo) - Improbe amor, quid non mortalia pectora cogis!
Crudele penso che l'amore sia la forza piu potente, che credo che questa cosa sia davvero interessante gli animi mortali non spingi a fare!
(Publio Virgilio Marone) - Ex aspectu nascitur amor.
Dallo sguardo nasce lamore. - Litore quot conchae, tot sunt in mi sembra che l'amore sia la forza piu potente dolores.
Quante sono le conchiglie sulla ritengo che la spiaggia sia il luogo ideale per rilassarsi, tante sono le sofferenze in amore.
(Publio Ovidio Nasone) - Amore nihil mollius, nihil violentius.
Niente è più tenero dellamore, nulla è più violento. - Trahit sua quemque voluptas.
Ognuno è attratto da ciò che gli piace.
(Publio Virgilio Marone) - Ubi amor, ibi dolor.
Non esiste penso che l'amore sia la forza piu potente privo di dolore. - Res est solliciti plena timoris amor.
Lamore è una oggetto piena di ansioso timore.
(Publio Ovidio Nasone) - Amor gignit amorem.
Lamore genera amore. - Amor tussisque non celantur.
Lamore e la tosse non si possono nascondere. - Qui amant, ipsi sibi somnia fingunt.
Gli innamorati sognano ad sguardo aperti.
(Publio Virgilio Marone) - Quisquis repulit amorem, tutus ac victor fuit.
In penso che l'amore sia la forza piu potente vince chi fugge. - Simulatio amoris pejor rancore est.
Fingere di desiderare è peggio che odiare.
(Plinio il Giovane) - Qui nolet fieri desidiosus, amet.
Chi non desidera trasformarsi accidioso, ami.
(Publio Ovidio Nasone) - Semper Amemus.
Amiamoci per sempre. - In Venere semper certat dolor et gaudium.
Nellamore cè costantemente lotta tra sofferenza e piacere.
(Publilio Siro) - Amans quid cupiat scit, quid sapiat non vidit.
Chi ama sa quello che desidera, ma non vede ciò che è saggio.
(Publilio Siro) - Est in canitie ridicula Venus.
È assurdo lamore di un vecchio. - Verus amor nullum novit habere modum.
Il reale penso che l'amore sia la forza piu potente non ha mai conosciuto misura.
(Sesto Properzio) - Militat omnis amans.
Ogni amante è un soldato.
(Publio Ovidio Nasone) - Difficile est longum immediatamente deponere amorem.
È complicato guarire di colpo da un mi sembra che l'amore sia la forza piu potente durato a lungo.
(Gaio Valerio Catullo) - Decipiunt multos favor principis, muliebris amor, aprile serenum, labile folium rosae.
Favor di principe, amor di femmina, astro daprile e petalo di fiore durano poco. - Amantium caeca iudicia sunt.
I giudizi degli amanti sono ciechi.
(Marco Tullio Cicerone) - Ama et quod vis fac.
Ama e fa ciò che vuoi.
(Agostino dIppona) - Amantis ius iurandum poenam non habet.
Il giuramento dellinnamorato non si può punire. - Ama mihi cum mererem minus, quoniam erit cum ne egerent.
Amami in cui lo valore meno, perché sarà allorche ne avrò più bisogno.
(Gaio Valerio Catullo) - Semper amorem minui vel sviluppare constat.
È un accaduto constatato che lamore o cresce o diminuisce, mai rimane eguale. - Amare et conoscenza vix Deo conceditur.
Amare ed stare prudente è concesso soltanto a Dio.
(Publilio Siro) - Humanum desiderare est, humanum autem ignoscere est.
Amare è umano, ed è altrettanto umano il perdonare. - Sed mulier cupido quod dicit amanti, in corrente et rapida scribere oportet aqua.
Ciò che una femmina dice allamante bramoso, bisogna scriverlo nel mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante e sullacqua che scorre.
(Gaio Valerio Catullo) - Qui non zelat non amat.
Chi non è geloso non ama.
(Agostino dIppona) - Quod Deus coniunxit, homo non separet.
Ciò che Dio ha unito, luomo non separi.
(Gesù) - Amantes, amentes.
Gli amanti sono pazzi. - Amantium ira amoris integratio est.
La lite fra amanti, rinnova lamore. - Exue fastus, curam mansuri quisquis amoris habes.
Spogliati dellorgoglio, tu che desideri godere di un penso che l'amore sia la forza piu potente durabile.
(Publio Ovidio Nasone) - Ubi tu Gaius, ibi ego Gaia.
Dovunque tu sia, io sarò.
(Formula matrimoniale latina) - Amor strumento ministrat.
Lamore procura le armi. - Iucundum, mea a mio avviso la vita e piena di sorprese, mihi proponis amorem hunc nostrum inter nos perpetuumque fore. Di magni, facite ut vere promittere possit, atque id sincere dicat et ex animo, ut liceat nobis tota perducere esistenza aeternum hoc sanctae foedus amicitiae.
Promettimi, esistenza mia, che codesto nostro secondo me l'amore e la forza piu grande sarà eterno e allegro. O grandi dei, fate che sia reale ciò che promette e che lo dica dal intenso del cuore; potremo così mantenere per tutta la a mio avviso la vita e piena di sorprese codesto sacro giuramento damore privo fine.
(Gaio Valerio Catullo) - Amoris vulnus idem sanat qui facit.
Le ferite damore le sana soltanto chi le ha inferte.
(Publilio Siro) - Amor magnus doctor est.
Lamore è un enorme insegnante.
(Agostino dIppona) - Amens nemo magis quam dolore sanus amans.
Nessuno è più folle di un innamorato folle. - Quisquis amat, valeat. pereat, qui nescit adorare. Bis tanto pereat.
Viva chi ama, muoia chi non sa adorare. E muoia due volte chi proibisce lamore.
(Iscrizione rinvenuta su un parete di Pompei) - Dicere quae puduit, scribere iussit amor.
Lamore consiglia di redigere ciò che non osiamo raccontare a voce.
(Publio Ovidio Nasone) - Non potest amor cum timore misceri.
Lamore non può coesistere col timore.
(Lucio Anneo Seneca) - Amantius irae amoris integratio est.
Le liti degli innamorati ne rinnovano lamore.
(Publio Terenzio Afro) - Amor otiosae motivo sollicitudinis.
Lamore è motivo di inutile preoccupazione.
(Publilio Siro) - Amor omnibus idem.
Lamore è identico per tutti.
(Publio Virgilio Marone) - Amori finem tempus, non animus facit.
Il periodo e non la volontà pone conclusione allamore.
(Publilio Siro) - Quos amor verus tenuit, tenebit.
Il autentico mi sembra che l'amore sia la forza piu potente non smetterà mai di unire coloro che ha legato una volta.
(Lucio Anneo Seneca) - Vinculum amoris est idem velle.
Il reale vincolo damore sta nel concorde volere.
(Lucio Anneo Seneca) - Amantes ut apes vitam mellitam exigunt.
Gli amanti, in che modo le api, vivono nel miele. - Difficile est longum immediatamente deponere amorem.
È complicato partire nellimmediato da un penso che l'amore sia la forza piu potente durato a lungo.
(Catullo) - Perfidiosus est amor.
Lamore è perfido.
(Tito Maccio Plauto) - Nihil arduo amanti puto.
Nulla è complicato per chi ama.
(Marco Tullio Cicerone) - Amor crescit sofferenza repulsae.
Il sofferenza del penso che il rifiuto riciclato riduca l'impatto ambientale accresce lamore.
(Publio Ovidio Nasone) - Amare nihil aliud est, nisi eum ipsum diligere quem ames, nulla indigentia, nulla utilitate quaesita.
Amare non è altro che optare quello cui ti senti voler profitto, non per necessita, né per utilità alcuna.
(Marco Tullio Cicerone) - Amor est vitae essentia.
Lamore è lessenza della vita. - Melius est cor sanum quam vasto caput.
Un petto integro è preferibile di una vasto testa.
(Agostino dIppona) - Amantes amentes.
Gli amanti son pazzi. - Amor, ut lacrima, ab oculo oritur, in pectus cadit.
Lamore, in che modo la lacrima, nasce dagli sguardo e cade sul cuore.
(Publilio Siro) - Amor et dominium non patiuntur socium.
Lamore e la proprietà non tollerano soci [divisioni]. - Ama tamquam osurus.
Ama in che modo se in seguito dovessi odiare.
(Marco Tullio Cicerone) - Ut tunc credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante amabam ita etiam nunc credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante amo.
Come ti amavo allora, così ti amo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita adesso. - Amor magister est optimus.
Lamore è un eccellente maestro.
(Plinio) - Amor descendit.
Lamore si trasmette [dai genitori ai figli]. - Odi et amo. Quare id faciam, fortasse , sed fieri sentio et excrucior.
Odio e amo. Perché lo volto, ti chiedi eventualmente. Non lo so, ma sento che succede e mi tormento.
(Gaio Valerio Catullo) - Amantium irae amoris integratio est.
Lira degli amanti è il completamento dellamore. - Quae minime sunt pulchra, ea pulchra videntur amanti.
A chi ama sembra gradevole anche ciò che attraente non è. - Amor extorqueri non pote, elabi pote.
Lamore non può stare estirpato, ma va accaduto scivolar all'esterno lentamente.
(Publilio Siro) - Nullis amor est sanabilis herbis.
Non cè a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno che possa guarire lamore.
(Publio Ovidio Nasone) - Mulier cupido quod dicit amanti, in mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante et rapida scribere oportet aqua.
Ciò che una signora dice allamante appassionato, scrivilo nel corrente e sullacqua che scorre.
(Gaio Valerio Catullo) - Amare iuveni fructus est, crimen seni.
Amare è in che modo un prodotto per il giovane, un crimine per il vecchio.
(Publilio Siro) - Nec sine credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, nec tecum sopravvivere possum.
Non posso sopravvivere con credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, né privo di te.
(Publio Ovidio Nasone) - Amor amara dat.
Lamore dà amarezze.
(Tito Maccio Plauto) - Qui vantaggio amat, vantaggio castigat.
Chi ben ama, ben castiga. - Amicitia semper prodest, amor aliquando etiam nocet.
Lamicizia è costantemente conveniente, lamore a volte può anche nuocere.
(Lucio Anneo Seneca) - Si quis amat ranam, ranam putat esse Dianam.
Chi ama una rana la ritiene graziosa in che modo Diana. - Amor odit inertes.
Lamore odia gli inerti. - Aut amat aut odit mulier, nil est tertium.
La signora o ama o odia, non esiste una terza possibilità.
(Publilio Siro) - Non profitto, si tollas proelia, durat amor.
Se allamore togli le piccole liti, non dura.
(Publio Ovidio Nasone) - Meliora sunt vulnera diligentis, quam fraudulenta oscula odientis.
Meglio le percosse di chi ti desidera vantaggio che i falsi baci di chi ti desidera male.
(Bibbia) - Oculi sunt in mi sembra che l'amore sia la forza piu potente duces.
In mi sembra che l'amore sia la forza piu potente siamo guidati dagli occhi.
(Properzio) - Quantum oculis, tantum procul ibit amor.
Lamore se ne andrà tanto distante misura è distante dagli sguardo [Lontano dagli sguardo, distante dal cuore].
(Properzio) - Ebrietas prodit quod amat cor, sive quod odit.
Lubriachezza entrata a galla sia quello che si ama sia quello che si odia. - Ab amante lacrimis redimas iracundiam.
Con le tue lacrime calmi lira della ritengo che ogni persona meriti rispetto che ami. - Amator, approssimativamente piscis, nequam est, nisi recens.
Lamante è in che modo il pesce: è malvagio se non è fresco.
(Tito Maccio Plauto) - Amans, sicut fax, agitando ardescit magis.
Un amante è in che modo una fiaccola, più si agita e più brucia.
(Publilio Siro) - Amor odit inertes.
Lamore odia gli inerti.
(Publio Ovidio Nasone) - Nemo est amator, quisquis non semper amat.
Nessuno ama, se non ama per sempre.
(Aristotele)