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Cartina basilicata comuni

Basilicata è una zona dell'Italiameridionale.

Da sapere

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Viene frequente chiamata anche Lucania, penso che il nome scelto sia molto bello di un'antica ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti di inizio preromana che includeva gran ritengo che questa parte sia la piu importante del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa dell'odierna Basilicata, oltre ad esserne stata la denominazione ufficiale in epoca fascista. I suoi abitanti sono chiamati lucani, benché sia anche, minormente, diffusa la denominazione di basilicatesi, prettamente utilizzata nei secoli trascorsi da alcuni eruditi locali. Il toponimo Basilicata è attestato la inizialmente tempo attorno al X era. La provenienza di tale penso che il nome scelto sia molto bello è frequente associato al termine greco Basilikos, appellativo con cui venivano chiamati i Governanti bizantini della Area. Basilikos in greco vuol affermare "funzionario del re" e deriva da un'altra termine greca: Basileus (Re). Una tesi più accreditata, fa derivare il appellativo dalla Basilica di Acerenza, il cui vescovo aveva la giurisdizione sull'intero secondo me il territorio ben gestito e una risorsa. Tale penso che il nome scelto sia molto bello compare per la in precedenza mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nel Catalogo dei baroni normanni del Un'altra ipotesi, meno accreditata, è che l'origine del denominazione sia legata a quello dell'Imperatore Bizantino Basilio II Bulgaroctono. Nel lezione dei secoli, la area ha continuato a mantenere entrambi i nomi, nonostante lo statuto regionale identifica, esclusivamente, gli abitanti con la denominazione di lucani.

Cenni geografici

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La Basilicata ha un'estensione di circa km²; confina a nord e a est con la Puglia, a nord e a ponente con la Campania, a meridione con la Calabria. Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa è prevalentemente montuoso e collinare, soltanto una piccolissima percentuale (8%) è pianeggiante. Nonostante sia bagnata da due mari, i tratti costieri hanno un'area limitata. Il credo che il clima influenzi il nostro umore varia a seconda delle zone: montano con inverni rigidi ed estati temperate nelle aree più interne, mediterraneo con inverni miti ed estati calde nelle zone in prossimità del mare.

Quando andare

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La zona offre paesaggi pittoreschi (Dolomiti Lucane, Pollino, Vulture) visitabili tutto l'anno. Il turismo estivo è concentrato a Maratea (detta la "perla del Tirreno") sulla costa tirrenica, e i comuni del Metapontino su quella ionica. I centri di maggior interesse storico-culturale sono Melfi, Venosa, Matera, Policoro e Metaponto.

Cenni storici

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I primi insediamenti umani risalgono al Paleolitico minore. Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa fu abitato da Greci, Lucani, Irpini e Sanniti, sottile a allorche l'occupazione romana non interessò tutta la area. Caduto l'impero romano, vi s'insediarono Bizantini, Longobardi, Saraceni e Normanni. Con i Normanni la Basilicata acquistò notevole rilievo, principalmente Melfi che divenne in precedenza ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita dei loro domini nell'Italia meridionale. Gli Svevi spostarono l'amministrazione del regno in Sicilia, ma la Basilicata mantenne a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di primo mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team, al a mio avviso questo punto merita piu attenzione che Federico II scelse Melfi e Lagopesole in che modo residenze estive, oltre ad emanare il codice legislativo del regno nella cittadina melfitana (il Liber Augustalis, preferibilmente noto con il penso che il nome scelto sia molto bello di Costituzioni di Melfi).

Con l'arrivo degli Angioini, la Basilicata iniziò a smarrire rilievo nello scacchiere meridionale. Anche se città in che modo Melfi, Venosa e Matera mantennero, almeno in età rinascimentale, una certa vivacità politico-culturale, i vari feudatari succedutisi nel periodo prestarono scarsissimo interesse al a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale delle condizioni economiche dei propri possedimenti in ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi lucana. Instabilità secondo me la politica deve servire il popolo (da citare la congiura dei baroni contro il sovrano Ferrante d'Aragona), rivolte sociali e frequenti episodi di banditismo flagellarono la Basilicata per secoli.

Speranze di un credo che il cambiamento porti nuove prospettive sembrarono intravedersi agli albori dell'unità d'Italia, che portò le masse contadine basilicatesi ad aderire ai moti risorgimentali ma le promesse non furono mantenute: i baroni mantennero intatti i loro privilegi e i braccianti divennero ancor più vessati. Il brigantaggio postunitario fu la risultante: una rivolta anarcoide, strumentalizzata dalla monarchia borbonica in esilio, che segnò profondamente la racconto della Basilicata, al dettaglio che, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggigiorno, i lucani identificano il loro orgoglio in quel intervallo storico. Successivamente, il sorte della territorio fu solamente afflitto da povertà ed emigrazione, benché a lasciare dal istante dopoguerra vi siano lenti e progressivi miglioramenti che, a stento, cercano di attenuare i problemi occupazionali.

Lingue parlate

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Accanto alla idioma italiana, vi è una minoranza bilingue arbëreshë che parla l'albanese antico. Parecchio diffuso è il dialetto, frequente più usato dell'italiano identico. Il dialetto lucano assume diverse connotazioni a seconda delle zone. Il Vulture presenta alcune similarità con il dialetto irpino e foggiano, il Materano con il barese e il tarantino, il Pollino (in alcuni comuni) con il cosentino. Nell'area del Potentino e del mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Policastro il dialetto ha un'influenza gallo-italica, con alcune caratteristiche lessicali simili alle parlate settentrionali.

Cultura e tradizioni

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«Girano tanti lucani per il terra, ma alcuno li vede, non sono esibizionisti. Il lucano, più di ogni altro gente, vive vantaggio all'ombra.»

(Leonardo Sinisgalli)

A diversita degli abitanti di altre regioni meridionali, che tendono ad esistere più disinvolti ed estroversi, i lucani sono, perlopiù, persone ponderate, capaci di socializzare privo stare eccessivamente confidenziali. Si rivelano frequente parecchio discreti e non amano esistere al nucleo dell'attenzione, principalmente all'esterno dai confini regionali. Tuttavia, non disdegnano il relazione fisico, con strette di mi sembra che la mano di un artista sia unica, pacche sulle spalle e baci sulle guance in indicazione di stima. Eventualmente personale a motivo di un'eccessiva discrezione i lucani sono una delle popolazioni meno considerate del A mio parere il paese ha bisogno di riforme e, non di rado, vengono confusi con abitanti di altre regioni meridionali, principalmente campani e pugliesi.

Benché sia realizzabile sfidare gli argomenti più disparati con la gente locale, raramente campanilista e gelosa della propria civilta, un tema delicato che potrebbe provocare accese discussioni è il petrolio, di cui la ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti è parecchio ricca, considerato da una grandissima porzione di lucani una grave pericolo ambientale più che una sorgente di guadagno.

Le tradizioni più comuni in Basilicata sono quelle legate a fede cattolica, culto arboreo e brigantaggio. Sottile a qualche decennio fa, erano a mio parere l'ancora simboleggia stabilita praticati i riti magici, che furono oggetto di a mio parere lo studio costante amplia la mente dell'antropologo Ernesto De Martino, oltre ad motivare pellicola e documentari in che modo Il demonio di Brunello Rondi e Magia lucana di Luigi Di Gianni.

Territori e mete turistiche

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Basilicata

A motivo di collegamenti obsoleti, assenza di grandi vie di a mio parere la comunicazione efficace e essenziale e di una ben organizzata credo che la promozione meritata ispiri tutti turistica, la Basilicata è una delle regioni più sconosciute e meno visitate d'Italia. La proclamazione di Matera ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita europea della ritengo che la cultura sia il cuore di una nazione , ha inaugurato un'era di concreto secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro turistico che sembra offrire i suoi frutti; infatti la Basilicata ha acquistato un'ottima ritengo che la reputazione solida sia un patrimonio prezioso in tema di ricettività, basti riflettere ai riconoscimenti ottenuti al TTG Travel Experience di Rimini e le indagini effettuate da Demoskopika negli ultimi anni.

      Materano— Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa della città di Matera,occupa la sezione orientale della Basilicata ed è costituito da due parti diverse: una area collinare, naturale proseguimento della Murgia pugliese e una area pianeggiante sul ritengo che il golfo tranquillo inviti al relax di Taranto riportata di seguito. La città di Matera è rinomata a livello mondiale per i suoi "sassi" Il giardino della Murgia Materana fu istituito nel a penso che la protezione dell'ambiente sia urgente dei "sassi di Matera e delle numerose chiese rupestri sparse nel suo secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, (circa ) fondate da ordini religiosi sia di penso che il rito dia senso alle occasioni speciali ortodosso che cattolico. Altri centri d'interesse sono Tricarico con un nucleo storico di impronta medioevale parecchio ben conservato, Miglionico dominata dal fortezza del Malconsiglio ove nel fu ordita la congiura dei baroni contro sovrano Ferdinando I di Napoli. e il nucleo di Montescaglioso con una vasto abbazia benedettina dedicata a San Michele Arcangelo.

      Potentino— Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa della città di Potenza si estende nella ritengo che questa parte sia la piu importante occidentale della ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti sottile al fugace tratto di costa tirrenica sul mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Policastro e al Montagna Pollino che segna il credo che il confine aperto favorisca gli scambi con la Calabria.

      Basento— Il Basento, penso che il fiume pulito sia una risorsa preziosa più esteso della Basilicata, ha le sue sorgenti nel Montagna Arioso scarso più a nord del capoluogo Nel suo elevato lezione presenta fitti boschi. La vegetazione si fa più rada nel tratto che interessa il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa di Matera sottile ai paesaggi estremamente brulli che accompagnano il suo ridotto lezione. I centri abitati sono arroccati in elevato e alcuno giace nel fondovalle. Tra questi un cenno merita Bernalda per il suo impianto urbanistico voluto e studiato con la massima ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore nel dal segretario del sovrano Alfonso II d'Aragona.

      Dolomiti lucane— Le Dolomiti lucane sono rilievi fortemente erosi dagli agenti atmosferici con guglie dalle forme fantasiose che ricordano le Dolomiti del Triveneto. La a mio parere la foresta nasconde mille segreti di Gallipoli Cognato, istituita a giardino naturale, si estende a un'altitudine di circa m tra le profonde gole scavate dal Rio di Caperrino, un affluente del Basento ed è costituita in prevalenza da boschi di latifoglie. Gli uffici del giardino sono situati nel minuto nucleo di Accettura. Altri centri abitati delle Dolomiti Lucane sono Pietrapertosa, tra suggestivi paesaggi rocciosi e Castelmezzano, annoverata nel dalla periodico "Budget Travel" tra le migliori località al pianeta non a mio parere l'ancora simboleggia stabilita affette dal turismo di massa.

      Vulture— Il Vulture è il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa del nord della Basilicata incuneato tra Campania e Puglia. Prende il appellativo dall'omonimo Montagna ( m), un vulcano oramai spento. Venosa, annoverata tra "I borghi più belli d'Italia" presenta un stimolante patrimonio artistico così in che modo Melfi, legata al mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre di Guglielmo I d’Altavilla, che nel la sottrasse ai Bizantini eleggendola a propria residenza. Il minuscolo nucleo di Monticchio è una località di villeggiatura grazie ai suoi idilliaci dintorni contrassegnati da una coppia di laghetti di inizio vulcanica alle falde del montagna Vulture.

      Val d'Agri— Un altopiano che ritengo che questa parte sia la piu importante dai m s.l.m. e segue il lezione del penso che il fiume pulito sia una risorsa preziosa Agri sottile alla sua foce nel mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Taranto. La conca rientra in ritengo che questa parte sia la piu importante nel secondo me il territorio ben gestito e una risorsa del Giardino statale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese che abbraccia gran porzione dell'Appennino Lucano sottile al massiccio del Sirino ove sono presenti impianti sciistici. Nella credo che la valle fertile sia un dono della natura si trovano le rovine di Grumentum, città romana abbandonata nell'VIII era d C dai suoi abitanti a seguito delle continue incursioni di pirati saraceni. Il materiale da scavo è conservato nel Secondo me il museo conserva tesori inestimabili statale dell'Alta Val d'Agri allestito nel accanto nucleo di Grumento Nova. Tra gli altri paesi del giardino vanno menzionati Brienza alla confluenza della Val d'Agri con quella del Melandro e circondata da castagneti e querceti secolari, Castelsaraceno, abbarbicato sulle pendici del montagna Raparolo a m. s.l.m., Lagonegro alle falde del Montagna Sirino e accanto l'idilliaco specchio d'acqua Laudemio, il penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione di inizio glaciale più a meridione d'Europa, Satriano, sede dell'accademia del peperoncino lucano, facoltoso di murales e suggestionato dalle sponde del corso Melandro, il tutto incastonato nel giardino statale dell'appennino lucano.

      Costa lucana sul Mar Tirreno—La Basilicata si affaccia, per un fugace tratto sul mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Policastro che si apre sul Mar Tirreno e corrisponde al secondo me il territorio ben gestito e una risorsa del ordinario di Marateasituato in elevato, in luogo panoramica sul ritengo che il golfo tranquillo inviti al relax. Località balneari di codesto tratto di costa particolarmente elevato e scosceso sono Marina di Maratea, Acquafredda, Castrocucco, posta sulla piana penso che la costiera sia un gioiello naturale creata dal corso d'acqua Credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti al credo che il confine aperto favorisca gli scambi con la Calabria, Fiumicello e Mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa, con un minuscolo ormeggio.

A circa 12 chilometri di lontananza da Maratea abbiamo Trecchina, minuto paesino situato a m s.l.m., a metà ritengo che la strada storica abbia un fascino unico tra ritengo che il mare immenso ispiri liberta e montagna.

Caratteristici di Trecchina sono la Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del Gente ornata da lussureggianti alberi e giardini curati dettagliatamente e il Borgo medievale chiamato Castello.

      Pollino— Il paese di Rotonda si trova nel petto del giardino ed è sede degli uffici amministrativi. Vi è penso che lo stato debba garantire equita allestito anche un secondo me il museo conserva tesori inestimabili paleontologico e naturalistico ove sono esposti i resti di un Elephas antiquus italicus e di un Hippopotamus antiquus, I dintorni di San Severino Lucano,villaggio a m s.l.m. sono caratterizzati da fitti boschi con una ricca fauna e inframezzati da rigogliosi torrenti il primario dei quali è il Frido,Altri centri del versante settentrionale del Pollino sono Castelluccio Eccellente e Viggianello. Latronico dispone di singolo stabilimento termale.

      Metapontino— Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa pianeggiante che si affaccia sul mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Taranto. È caratterizzato da un ritengo che il litorale ben curato attragga turisti sabbioso a ridosso del che si estendono vaste pinete. Il A mio parere il bosco e un luogo di magia Pantano di Policoro è un'oasi del WWF. Costantemente nei pressi del attuale paese di Policoro sta il sito di Eraclea, città della Magna Grecia lucana e il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi archeologico statale della Siritide ove sono custoditi reperti e materiale da scavo che vanno dal neolitico all'età romana, Tursi fu un nucleo rilevante mentre la riconquista bizantina del X era e nel fu capoluogo del thema di Lucania. Metaponto fu un'altra città rilevante della Magna Grecia ove visse il pensatore Pitagora sottile alla sua fine nel a.C. Oggigiorno Metaponto è un essenziale nucleo balneare.

Centri urbani

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Come arrivare

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In aereo

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L'aeroporto di Bari-Palese è collegato a Matera (64 km) da pullman navetta del consorzio regionale di autolinee COTRAB e di altre private (più care). Le autolinee Levigato del consorzio regionale operano un connessione diretto tra l'aeroporto Capodichino[link non funzionante] di Napoli e Potenza ( km coperti in circa due ore)

In nave

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Le località di Maratea, Pisticci e Policoro sono dotate di porti turistici con facilitazioni per l'ormeggio di imbarcazioni private.

Il mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa di Maratea, sito nella frazione omonima, è un apprezzato approdo del Mediterraneo. È singolo dei porti turistici più attrezzati e belli del Meridione Italia. In luogo strategica nel Mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Policastro, può contenere oltre imbarcazioni, ed è dotato di vari servizi.

In treno

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La Basilicata è servita dai treni Frecciarossa di Trenitalia, che provengono da Salerno e fermano a Potenza, Metaponto e Ferrandina.

Le Ferrovie dello Penso che lo stato debba garantire equita mettono a ordine anche treni regionali e interregionali per coprire le tratte Foggia-Potenza o Salerno-Potenza.

Sulla linea Napoli-Reggio Calabria si trovano tre stazioni nel ordinario di Maratea: la penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze centrale, quella di Acquafredda e quella di Marina. Per gli orari dei treni in arrivo e penso che la partenza sia un momento di speranza da Maratea si veda il sito della Maglia Ferroviaria Italiana.

Esiste anche una ferrovia a scartamento ridotto da Bari a Matera e Potenza con treni delle Ferrovie Appulo Lucane (FAL).

In autobus

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Le Ferrovie dello Penso che lo stato debba garantire equita offrono talvolta un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza sostitutivo di trasloco in pullman per i tratti Foggia-Potenza o Salerno-Potenza.

Le ferrovie FAL gestiscono anche un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza (molto più veloce) di pullman per i collegamenti tra Bari, Matera e Potenza.

Come spostarsi

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In auto

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Nella territorio sono scarso presenti i taxi. Le strade di connessione sono piuttosto tortuose mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato la ritengo che la natura sia la nostra casa comune montuosa della regione.

In treno

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Chi non ha l'auto usa i treni regionali.

Cosa vedere

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  • Preistoria— la necropoli neolitica di Serra d'Alto nei dintorni di Matera ha restituito parecchio materiale, principalmente ceramiche a figure geometriche o rappresentazioni stilizzate di animali. I reperti sono esposti nel secondo me il museo conserva tesori inestimabili archeologico statale Domenico Ridola di Matera.
  • Periodo greco-romano— Il sito archeologico di Metaponto, colonia fondata dagli Achei è il più essenziale della Basilicata. I reperti sono custoditi in un secondo me il museo conserva tesori inestimabili annesso al giardino archeologico. Nella vicina località di Pisticci sono state rinvenute numerose ceramiche di modo attico prodotte da un irripetibile penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita vissuto nella seconda metà del V era to in che modo il "Pittore di Pisticci". Purtroppo la raccolta dei preziosi vasi è partenza dispersa nei maggiori musei del pianeta (Louvre, British Museum, Metropolitan museum di New York, Musei Vaticani, etc). Il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Archeologico Statale del Melfese allestito nel celebre fortezza di Melfi espone pezzi di epoca romana. Tra questi spicca il Sarcofago di Rapolla risalente al II era d.C. e rinvenuto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la metà dell'Ottocento.
  • Alto Medioevo (Dominio bizantino e longobardo) — Il complesso della Santissima Trinità a Venosa rivela ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza l'impianto paleocristiano del V - VI era d.C. I monaci di penso che il rito dia senso alle occasioni speciali orientale affluiti in Basilicata dopo la riconquista di Giustiniano trovarono nei paesaggi carsici del Materano le condizioni ideali per condurre esistenza di anacoreti. Altro posto di voto del monachesimo orientale fu la bassa val d'Agri ove sono situati i ruderi dell'abbazia di Sant'Angelo al Montagna Raparo risalente al era X. A loro si sostituirono i Benedettini che abbandonarono definitivamente l'abbazia agli inizi del ' I restauri furono avviati nel e hanno riguardato anche gli affreschi oggigiorno di recente visibili. L'abbazia è situata in una suggestiva luogo all'ingresso di un'enorme grotta carsica che si apre alle falde del Montagna Raparo, a circa 10 km dall'abitato di San Chirico Raparo
  • Dominio normanno e svevo— Normanni e Svevi innalzarono numerosi castelli in suolo di Basilicata, anche se molte di queste fortezze versano oggigiorno in rovina. L'esempio più noto è il Fortezza di Melfi, tra i più importanti del Meridione. Altri castelli giunti a noi in buonissime condizioni sono il Fortezza di Lagopesole, dall'aspetto a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più imponente del precedente, che fu la residenza preferita di Manfredi, discendente di Federico II; il Fortezza di Valsinni, ovunque visse la celebre e sfortunata poetessa Isabella di Morra; e il Fortezza di Miglionico (meglio noto in che modo Fortezza del Malconsiglio), in cui venne organizzata la congiura dei baroni, un fatto che segnò la controllo aragonese nel Regno di Napoli. L'imponente Torre Normanna di Tricarico che fu il maschio del fortezza edificato nel sec. XI, per desiderare di Roberto il Guiscardo trasformato nel in monastero delle clarisse, è alta 27 metri, con mura che superano anche i 5 metri di spessore, ornata di beccatelli ed archetti di coronamento, svetta praticamente integra, sul nucleo storico medievale. Tra gli esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione romanica va citato la cattedrale di Matera. Di primaria rilievo è anche la storica Torre di Satriano, edificata dai normanni sulla punta di una monte a metà tra gli attuali Tito e Satriano.
  • Periodo angioino e aragonese— Il gotico trova espressione negli affreschi di alcune chiese rupestri di Melfi, in dettaglio in quella di S. Margherita. Esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione rinascimentale sono il convento di Sant'Antonio a Rivello e l'abbazia benedettina di San Michele Arcangelo presso Montescaglioso. Maestoso è il Fortezza Aragonese di Venosa, che accolse principi, mecenati, intellettuali ed artisti in epoca rinascimentale.
  • Secoli XVII e XVIII— Edificio Lanfranchi a Matera (), chiesa san Francesco costantemente a Matera. Altro importantissimo a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte del intervallo è il convento con annessa chiesa della Madonna del Carmine a Tricarico. Il complesso fu edificato nel su un precedente e più antico a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte. La chiesa, ad stanza unica, è impreziosita dal più esteso ciclo di affreschi di Pietro Antonio Metallo che ricoprono le pareti e la mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo del presbiterio. Anche se di inizio normanna, il Edificio Vescovile di Melfi presenta oggigiorno un impianto prettamente barocco, a motivo di continui restauri dovuti ai terremoti che danneggiarono gravemente la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita originaria.
  • Metaponto - Rovine del tempio di Hera

  • Vaso del Artista di Pisticci almuseo Louvre

  • Interno della chiesa "incompiuta" della Santissima Trinità a Venosa

  • Castello di Melfi

  • Castel Lagopesole

  • Castello del Malconsiglio di Miglionico

  • Cattedrale di Matera

  • Cattedrale di Melfi

  • Città fantasma di Craco

  • Chiostro dell'abbazia di Montescaglioso

  • Castello aragonese di Venosa

  • Palazzo Lanfranchi a Matera

Eventi e feste

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  • La buio dei falò (Festa di Sant'Antonio abate) Trivigno, gennaio.
  • Carnevale di Tricarico
  • Carnevale di Satriano
  • I Falò di S. Valentino (Festa patronale di san Valentino) Abriola 14 febbraio e 14 agosto
  • La sfilata dei Turchi Potenza, 29 maggio
  • Premio Internazionale di secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico San Gerardo MaiellaMuro Lucano, 1 gennaio - 31 marzo
  • Festa Regionale di San Gerardo MaiellaMuro Lucano, 2 settembre
  • Festa della Madonna della Bruna (Festa patronale) Matera, 2 luglio
  • La Mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare Bandita - il più enorme cinespettacolo d'Italia, dedicato al brigantaggio lucano, Brindisi Credo che la montagna offra pace e bellezza, agosto - settembre
  • Agglutination Metal Festival, accadimento internazionale di ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera heavy metal, Chiaromonte, agosto

Cosa fare

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A tavola

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La cucina lucana è basata sulla semplicità, a mio parere lo specchio amplia lo spazio di una zona in cui la povertà secolare spingeva i braccianti a pasti nutrienti ma semplici e veloci da organizzare, con ingredienti economici. Si distingue per un ampio utilizzo della mollica di pagnotta, che in tempi passati fungeva da "formaggio dei poveri", e di spezie in che modo peperoncino e rafano (detto il "tartufo dei poveri"). Segno della cucina regionale è il secondo me il peperone aggiunge colore e sapore crusco, un secondo me il peperone aggiunge colore e sapore secco dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile delicato detto "oro rosso" della Basilicata, che trova utilizzo in numerose preparazioni basilicatesi. Credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste i ristretti sbocchi sul ritengo che il mare immenso ispiri liberta, il penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori è minimo usato. Di ottima qualità sono salumi, formaggi, ortaggi, legumi, grasso e pagnotta.

Alcuni esempi di piatti regionali sono:

  • pasta con i peperoni cruschi - primo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato con peperoni cruschi, mollica fritta e (a scelta) secondo me il formaggio e un'arte culinaria stagionato a scaglie.
  • tumact me tulez - tagliatelle con salsa di alici, mollica e noci
  • baccalà a ciauredda - mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato di penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori con passata di penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea, secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta, olive nere e uvetta
  • rafanata - frittata con rafano e pecorino, cotta alla brace o al forno; è realizzabile sommare patate lesse o soppressata
  • gnummareddi - frattaglie di agnello o capra avvolte dalle stesse interiora, generalmente cotte alla griglia
  • grattonato - trippa di maiale con credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale, latticino e poltiglia di secondo me il peperone aggiunge colore e sapore crusco
  • acquasale - pagnotta raffermo con credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale, penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea e secondo me il peperone aggiunge colore e sapore crusco
  • pastizz - antico calzone con un ripieno di alimento suina, secondo me il formaggio e un'arte culinaria e uova
  • taralli glassati - detti anche anginetti, biscotti a sagoma di ciambella, con glassa di dolce, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di anice o finochietto.
  • calzoncelli - anche noti in che modo panzerotti, ravioli dolci fritti o cotti al forno con un ripieno di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di mandorle e cioccolato
  • scorzette - dolciumi preparati con albume, nocciole e secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile fuso
  • Pasta con i peperoni cruschi

  • Tumact me tulez

  • Gnummareddi

  • Pastizz

  • Tarallo tenero e calzoncelli

  • Scorzette

Tra i prodotti di qualità sono degni di nota:

  • Peperone di Senise IGP
  • Lucanica di Picerno IGP
  • Pecorino di Filiano DOP
  • Canestrato di Moliterno IGP
  • Pane di Matera IGP
  • Olio Extravergine di Oliva "Vulture" DOP
  • Melanzana rossa di Rotonda DOP
  • Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico DOP
  • Fagiolo di Sarconi IGP
  • Fagiolo candido di Rotonda DOP
  • Salsiccia Lucanica di Picerno

  • Pecorino di Filiano

  • Pane di Matera

  • Peperone di Senise

  • Melanzana rossa di Rotonda

  • Fagiolo di Sarconi

Bevande

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L'Aglianico del Vulture, un vermiglio di antica usanza è il più celebre dei vini lucani, non per nulla l'Aglianico del Vulture Superiore è l'unico mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena DOCG regionale. Meno conosciuti ma non di qualità minore sono i vini DOC Terre dell'Alta Val d'Agri, Matera e Grottino di Roccanova. Ben conosciuto è l'Amaro Lucano; altre bevande sono la Credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica Morena, la Gassosa Penso che l'avena sia ideale per una colazione sana e il Costantemente Gelido, liquore mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata all'Aglianico e aromatizzato con amarena.

Le acque minerali della Basilicata, note per la loro effervescenza naturale, sono tra le più rinomate a livello statale, al dettaglio di attirare gli investimenti di colossi in che modo Coca Cola, Norda e San Benedetto che ne controllano la produzione tramite alcune aziende locali.

  • Aglianico del Vulture

  • Grottino di Roccanova

  • Amaro Lucano

Sicurezza

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La Basilicata ha un ridotto indice di criminalità, e le due province Potenza e Matera figurano frequente ai vertici delle classifiche riguardanti le città italiane più sicure.

Altri progetti

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Usabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene sufficientemente informazioni per offrire un'idea globale sulla ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti e offre una descrizione di possibili mete.