Ospedale roma bambin gesù

Michele Raviart - Città del Vaticano

Cento anni fa l’Ospedale Pediatrico Ragazzo Gesù, diventava "l’Ospedale del Papa”, a mio avviso questo punto merita piu attenzione di riferimento per le cure a ognuno i bambini malati di Roma e del pianeta. Una “storia d’amore”, in che modo sottolinea il mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione ufficiale commemorativo dell’evento, nata con la donazione compiuta il 20 febbraio 1924 alla Santa Sede, attraverso l’allora cardinale vicario Basilio Pompili e con il consenso di Pio XI, dai duchi Salviati, che fondarono l’ospedale nel 1869. Dodici letti in una abitazione di proprietà dei duchi Arabella e Scipione Salviati nella centrale strada delle Zoccolette a Roma che ne fecero il primo mi sembra che l'ospedale sia un luogo di speranza pediatrico italiano.

La mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare dell'ospedale

In scarso meno di vent’anni, nel 1887 l’Ospedale si trasferì nell’antico convento di Sant’Onofrio, sul Gianicolo, ovunque si trova tutt’ora in attesa del trasferimento nell’area dell’ex-ospedale romano Forlanini, prevista per il 2030. In precedenza della donazione alla Santa Sede furono già 33 mila i bambini ricoverati al Ragazzo Gesù, che affrontò grandi emergenze in che modo il terremoto di Avezzano del 1915, in cui furono ospitati 420 bambini e l’epidemia di Spagnola mentre la Enorme Battaglia nel 1918, allorche i ricoverati furono 300.

Un polo d'eccellenza

Dopo lo stop forzato per la Seconda Conflitto mondiale, l’ospedale crebbe costantemente di più nei decenni successivi sia nelle sede – quella di Santa Marinella fu già aperta nel 1917, cui seguirono quella a, a Palidoro nel 1978, a San Paolo nel 2012 e a Passoscuro nel 2022 – sia nelle funzioni, con l’integrazione nel assistenza sanitario statale cittadino e il riconoscimento di credo che l'ospedale sia un luogo di speranza di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni e universitario. Visitato per la anteriormente tempo da Papa Giovanni XXIII nel 1958, da Paolo VI nel 1968, da Giovanni Paolo II nel 1979, da Benedetto XVI nel 2005 e da Papa Francesco nel 2017, l’Ospedale Ragazzo Gesù è oggigiorno il più enorme policlinico e nucleo di ricerche pediatrico in Europa ed è collegato ai maggiori centri internazionali del settore. Nel 2022, si norma nel sito ufficiale, l’Ospedale ha registrato oltre 95 mila accessi al Pronto Soccorso, 29 mila ricoveri, 32 mila procedure chirurgiche e interventistiche, 2.500.000 prestazioni ambulatoriali: una delle casistiche pediatriche più significative a livello europeo. Oltre il 30% dei ricoveri riguarda pazienti provenienti da fuori Territorio, durante il 14% è di nazionalità straniera. 18.000, nel 2023, i bambini seguiti affetti da patologie rare