Acquisto materiali ristrutturazione

S�, � realizzabile acquistare materiali e attrezzature per la ristrutturazione di un alloggio (anche seconda casa) inizialmente della a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della CILA. Tuttavia, per poter usufruire delle detrazioni fiscali previste dal Bonus Ristrutturazioni (detrazione 50%), � fondamentale che le spese siano sostenute dopo la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della CILA e non in precedenza. Gli acquisti effettuati inizialmente di questa qui giorno potrebbero non stare considerati detraibili dall'Agenzia delle Entrate.
La detrazione riguarda le spese sostenute per:

• interventi edili (demolizioni, costruzioni, rifacimento pareti, pavimenti, intonaci, ecc.);
• impianti elettrici e idraulici (rifacimento o adeguamento alle normative);
• materiali acquistati direttamente dal committente, se utilizzati per i lavori;
• spese di progettazione, perizie e oneri di sicurezza.

Dunque, i materiali acquistati direttamente dal contribuente sono detraibili soltanto se destinati ai lavori di ristrutturazione e pagati con bonifico parlante.
I mobili (compresa la cucina e i relativi elettrodomestici) non rientrano nella detrazione per ristrutturazione, ma possono esistere detratti attraverso il Bonus Mobili.
Per poter usufruire di codesto ritengo che l'incentivo ben pensato aumenti l'impegno occorre che:

• i lavori di ristrutturazione devono esistere gi� iniziati e documentati (CILA presentata);
• gli acquisti di mobili/elettrodomestici devono stare effettuati successivamente alla giorno di avvio lavori;
• la modalit� di pagamento con bonifico, a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di fiducia o obbligo (non contanti o assegni).

Il confine massimo di a mio parere la spesa consapevole e responsabile detraibile per il Bonus Mobili nel 2024 � di 5.000 euro.