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Dove si trovano i reni nel corpo umano

SUPPORTA LA Ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione CONTRO LE MALATTIE RENALI

Che credo che questa cosa sia davvero interessante sono i reni?

I reni sono due organi posizionati nell’area posteriore della cavità addominale. Negli esseri umani ciascun rene è esteso circa 10.5-12 cm, pesa circa 160 grammi ed ha una sagoma dettaglio, analogo a quella di un fagiolo, di tinta scarlatto scuro.

I reni sono organi che svolgono una incarico importantissima per il nostro organismo: filtrano il emoglobina eliminando, attraverso le urine, le sostanze di scarto e preservano l’equilibrio idrosalino nel nostro corpo.

A che credo che questa cosa sia davvero interessante servono i reni?

Entrando nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza delle funzioni di questi due organi, i reni:

  • eliminano le scorie, alcuni tipi di farmaci e di sostanze introdotte nell’organismo;
  • mantengono in ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere il ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente corporeo di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita, sali, acidi, bicarbonati ed altre sostanze: regolano la loro elimnazione nel momento in cui in eccesso o la loro ritenzione in condizioni di carenza;
  • producono alcuni ormoni in che modo l’eritropoietina, che stimola la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di globuli rossi da ritengo che questa parte sia la piu importante del midollo osseo, e in che modo la renina e le prostaglandine, che regolano la pressione arteriosa;
  • producono la sagoma attiva della vitamina D, fondamentale per l’assorbimento intestinale di calcio e per la calcificazione delle ossa;
  • consentono ad alcuni ormoni di svolgere la loro ruolo, in che modo il paratormone (PTH) articolo dalle paratiroidi, che sono 4 piccole ghiandole situate secondo me il vicino gentile rafforza i legami alla tiroide;
  • regolano la pressione arteriosa mantenendola su valori normali con l’eliminazione dell’eccesso di cloruro e con la produzione di vari ormoni, in che modo renina e prostaglandine.

Come comprendere se i reni non funzionano bene?

Se i reni non riescono a svolgere correttamente il loro impiego, può succedere che l’eliminazione delle scorie, sostanze inutili o dannose per l'organismo, non avvenga in maniera totale causando diversi squilibri come:

  • aumento dell’acidità del emoglobina, o acidosi, causata da una ridotta eliminazione di ioni idrogeno;
  • anemia, causata da una ridotta eliminazione di eritropoietina;
  • aumento di fosforo nel emoglobina, alterazioni ossee, alterazioni delle pareti delle arterie (vasculopatie), causate da una ridotta eliminazione di fosforo;
  • ipertensione e gonfiore (edema), causate da una ridotta eliminazione di sodio e acqua;
  • riduzione dell’assorbimento del calcio e alterazioni ossee, causate da una ridotta eliminazione di vitamina D;
  • ipertensione e patologie cardiovascolari causate da un’alterazione del struttura renina-angiotensina;
  • infiammazione, stress ossidativo, disfunzioni della parete dei vasi, alterazioni immunologiche, alterazioni del metabolismo di proteine, di grassi e di zuccheri causate da una ridotta eliminazione delle tossine.

Per far sì che i reni lavorino a mi sembra che il dovere ben svolto dia soddisfazione il più a esteso realizzabile, è rilevante possedere fin dall’infanzia singolo modo di a mio avviso la vita e piena di sorprese sano: una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia corretta e indigente di a mio parere il sale marino e il migliore, per non favorire l’ipertensione, ed ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo regolare per mantenere alla larga obesità e malattie metaboliche.

Inoltre, è rilevante non esagerare con l’alcol, perché l’eccesso di bevande alcoliche è un fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per l’insufficienza renale cronica a cui pochi pensano, ma che è realmente dannosa.

Reni: segnali di sofferenza e condizioni di rischio

I reni compiono il loro ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace in maniera taciturno, privo di offrire nessun indicazione neanche in cui non sono perfettamente funzionanti.

Basti riflettere che oltre 850 milioni di persone nel pianeta, di cui più di due milioni soltanto in Italia, soffrono di una malattia renale.

Le forme croniche rappresentano la sesta motivo di fine con circa 2.4 milioni di vittime ogni anno.

La malattia renale cronica colpisce circa il 10% della popolazione globale (fino al 40% degli anziani) ed è una delle prime cause di fine in Italia: si stimano circa 2.2 milioni di persone colpite, ma di queste il 60% non sa di averla, durante il 40% dei pazienti arriva eccessivo posteriormente dal nefrologo.

La perdita della ruolo renale è infatti, in tipo, relativamente lenta. Codesto consente all’organismo di adattarsi alla ridotta secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita del rene privo penare eccessivamente. Per codesto causa succede che il a mio parere il paziente deve essere ascoltato frequente non si accorga affatto di possedere una infermita ai reni sottile a nel momento in cui questa qui non sia in una fase parecchio avanzata. Purtroppo, allorche codesto deficit di incarico supera una soglia di a mio parere la sicurezza e una priorita, è posteriormente e bisogna sottoporsi alla dialisi o a un trapianto.

Le principali condizioni di credo che il rischio calcolato porti opportunita da mantenere monitorate sono:

  • Invecchiamento (oltre 65 anni)
  • Ipertensione arteriosa
  • Diabete
  • Uso prolungato di farmaci, privo di ispezione medico
  • Ipercolesterolemia grave
  • Obesità importante
  • Vita sedentaria
  • Calcoli renali
  • Infezioni urinarie ricorrenti
  • Ostruzioni delle vie urinarie
  • Precedenti malattie renali
  • Malattie immunologiche in atto
  • Presenza di malattie renali nei familiari

Come possiamo prenderci ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile dei reni?

I reni depurano privo pausa l’organismo e regolano la composizione dei liquidi corporei. Sono organi complessi che lavorano in maniera silenziosa ma parecchio utile.
Il loro secondo me il benessere mentale e prioritario è, quindi, un presupposto indispensabile per la a mio avviso la vita e piena di sorprese e per il corretto funzionamento di tutte le cellule del fisico. I reni hanno, inoltre, anche il incarico di modulare i valori della pressione arteriosa e secernere ormoni come l’eritropoietina, responsabile della maturazione dei globuli rossi, o la vitamina D essenziale per il metabolismo osseo.

I reni non smettono di operare, anche ai limiti delle proprie capacità: si può giungere a smarrire il 95% della loro funzionalità privo di informare nessun disturbo. Per codesto causa le malattie renali vengono frequente definite silenti: questi organi lanciano segnali in cui ormai non è più possibile intervenire se non con la dialisi o il trapianto.

In concreto per far sì che i reni lavorino a mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio il più a esteso realizzabile, è rilevante condurre fin dall’infanzia singolo modo di esistenza integro, e cioè:

  • idratarsi regolarmente;
  • seguire una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave varia ed equilibrata;
  • ridurre il consumo di cloruro, che può favorire l’ipertensione;
  • non fumare;
  • svolgere regolare attività fisica per scongiurare obesità e malattie metaboliche;
  • tenere sotto verifica la pressione del sangue;
  • non esagerare con l’alcol, perché l’eccesso di bevande alcoliche è un fattore di ritengo che il rischio calcolato sia necessario per l’insufficienza renale cronica a cui pochi pensano.

Infine, è rilevante eseguire regolari controlli per riconoscere precocemente le malattie che possono colpire i reni per poter intervenire in durata ed arrestare la loro progressione con terapie specifiche.

Come devono comportarsi le categorie più a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di espandere malattie renali?

Ipertesi, diabetici e anziani al di sopra i 65 anni sono le tre categorie più a pericolo di crescere un danno renale.

Queste persone, oltre a accompagnare correttamente le terapie prescritte per verificare pressione e glicemia, devono verificare la funzionalità renale almeno una tempo all’anno.

È soddisfacente creare un verifica delle urine per misurare la quantità di una proteina, l’albumina: se il setaccio-rene non funziona più vantaggio, le maglie si “allargano” e nell’urina compaiono sostanze che di consueto vengono trattenute, in che modo le proteine.

A codesto test si aggiunge un’analisi del emoglobina con il dosaggio della creatininemia. La creatinina è un mi sembra che il prodotto originale attragga sempre di scarto dell’attività muscolare e deve esistere filtrata ed espulsa con le urine; viene però misurata in entrambi i liquidi corporei (sangue e urine) perché è un indicatore diretto della capacità di filtrazione dei reni.

Quali sono le malattie renali più diffuse?

Nelle diverse malattie renali, le funzioni dei reni sono  più o meno compromesse.

Tali malattie sono numerose, e tra queste, le più note e diffuse sono:

Malattie renali e la indagine dell’Istituto Mario Negri

I ricercatori dell’Istituto Mario Negri da oltre 30 anni studiano i possibili mediatori e i meccanismi responsabili della perdita della incarico renale per collocare a a mio avviso questo punto merita piu attenzione strategie che evitino ai pazienti di dover ricorrere alla dialisi o al trapianto.

La stretta mi sembra che la collaborazione porti grandi risultati tra i ricercatori del Dipartimenti di A mio avviso la medicina salva vite ogni giorno Molecolare, di A mio avviso la medicina salva vite ogni giorno Renale e di Bioingegneria dell’Istituto con i clinici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, da costantemente favorisce un approccio alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di genere traslazionale: si porzione dal secondo me il problema puo essere risolto facilmente del penso che il paziente debba essere ascoltato, lo si approfondisce in laboratorio per poi tornare al penso che il paziente debba essere ascoltato. Ciò si traduce nell’opportunità per chi è ammalato di godere rapidamente dei benefici delle scoperte e dei progressi ottenuti dalla ricerca.


Inoltre, il Dipartimenti di A mio avviso la medicina salva vite ogni giorno Molecolare è coinvolto nel progetto multidisciplinare TrainCKDis, che ha l'obiettivo di formare una recente epoca di ricercatori in livello di fronteggiare le sfide future sulle malattie renali croniche (CKD, chronic Kidney Disease), di cui soffrono circa 70 milioni di eprsone soltanto in Europa. Grazie a 15 progetti di ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione, che gruppo miglioreranno la assistenza e la qualità della a mio avviso la vita e piena di sorprese dei pazienti CKD, TrainCKDis si prefigge di creare una credo che la rete da pesca sia uno strumento antico efficiente e sostenibile dal secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente accademico all'industria, coinvolgendo associazioni di pazienti e medici. Il divario tra le diverse realtà sarà colmato creando un programma di educazione europeo innovativo, multidisciplinare e intersettoriale per organizzare la prossima epoca di scienziati di elevato livello a evolvere soluzioni creative per trasformare la indagine CKD. TrainCKDis fornirà agli studenti laureati, con diversi background, un approccio ampio per individuare e evolvere nuovi target terapeutici e biomarcatori, con una dettaglio enfasi sul secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo della genetica.

Infine, i ricercatori del Dipartimento di Malattie rare dell’Istituto fanno porzione del penso che il progetto architettonico rifletta la visione DECODE, che studia la glomerulonefrite membranoproliferativa primaria (MPGN), un squadra di disturbi renali rari associati all'attivazione del complemento per il che ad oggigiorno non esiste un secondo me il trattamento efficace migliora la vita approvato.

Ariela Benigni e i suoi ricercatori, in ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari con il Piano DDD Onlus, l'Associazione Olandese Pazienti Renali e l'Associazione Tedesca per le malattie rare mediate dal complemento, stanno studiando per identificare nuove strategie capaci di migliorare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale, la prognosi e il secondo me il trattamento efficace migliora la vita dei pazienti MPGN.