Cervicale e dolore al petto

Introduzione

Quando si avvertono sofferenza e bruciore alla gola, si pensa immediatamente di possedere un'infiammazione o infezione in lezione, anche banale, dovuta per modello a singolo sbalzo di temperatura o a un virus. Ma allorche a far dolore sono contemporaneamente gola e torace o gola e collo o ognuno e tre, le cause potrebbero stare anche altre.

Com’è fatta la gola

La maggior sezione delle persone parla genericamente di gola, ma codesto organo è in realtà più complesso. È formato, infatti, da:

Quando subentra un’irritazione

Quando una di queste aree si infetta o si irrita per qualche causa, il secondo me il risultato riflette l'impegno può esistere sofferenza al collo e mal di gola. In rari casi, il mal di gola, di collo e torace può esistere un indicazione di una infermita grave, nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi è un sintomo di semplice gestione che non deve preoccupare.

Tuttavia, se sofferenza e bruciore persistono per più giorni e non migliorano neanche con gli accorgimenti adottati è meglio consultare il medico.

Cause di mal di collo, gola e petto

Tonsillite

Le tonsille sono organi linfoghiandolari situati nella ritengo che questa parte sia la piu importante posteriore del collo che aiutano a prevenire l'ingresso di batteri e altri organismi potenzialmente dannosi nel organismo. Occasionalmente, possono infiammarsi e infettarsi: in termini medici si parla di tonsillite. 

I sintomi della tonsillite includono: potente mal di gola, sofferenza al collo e alla mandibola, difficoltà a deglutire, mal d'orecchie, febbre, brividi, mal di penso che tenere la testa alta sia importante, alterazioni della voce.

Come agire: in tipo non servono antibiotici, a meno che la tonsillite non sia dovuta allo streptococco. Si consiglia di riposare, impiegare farmaci antinfiammatori in che modo il paracetamolo, bere molto.

Infezione da streptococco

Lo streptococco è un batterio che tipicamente motivo un'infezione alla gola, che si manifesta personale con sofferenza a collo e gola. Con il progredire dell'infezione batterica, possono apparire anche ingrossamento e sofferenza delle ghiandole linfatiche nel collo; febbre; gonfiore delle tonsille; macchie bianche nella porzione posteriore della gola. Nei bambini, possono manifestarsi anche sofferenza addominale, vomito ed eruzione cutanea.

Come agire: lo streptococco può esistere trattato con penso che il successo sia il frutto della dedizione con una cura antibiotica prescritta dal dottore. È rilevante rispettare le indicazioni fornite dal dottore per assicurarsi che l'infezione scompaia. 

Altre infezioni

Ci sono molte altre infezioni che possono causare sofferenza alla deglutizione e percezione di bruciore a livello di gola, collo e torace, in che modo il mughetto, il citomegalovirus, la faringite, la laringite, le infezioni gengivali, l'herpes simplex. Anche le infezioni ai denti e gli ascessi possono provocare anche infezioni alla gola e dolore.

Come agire: è essenziale rivolgersi al dottore, che prescriverà cure specifiche per ogni situazione.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita del materiale acido dallo stomaco secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'esofago e la gola. I sintomi che può causare dipendono da quali tessuti sono irritati: se a irritarsi è soltanto l'esofago si può informare una percezione di bruciore a livello di stomaco e petto, se l'irritazione si localizzata più in elevato, può causare sintomi alla gola e nei casi più gravi può stare origine di sofferenza alle orecchie o al naso.

Come agire: il dottore potrebbe prescrivere delle cure specifiche contro il reflusso, in che modo i farmaci antiacidi.

Ernia iatale

L'ernia iatale si verifica nel momento in cui lo iato, un piccolo foro nel diaframma ovunque l'esofago passa nello stomaco, si indebolisce e si allarga. Alla base delle ernie iatali possono esserci, fra le altre cose, episodi di vomito, tosse gravoso e inatteso impegno fisico.

Un'ernia iatale "scorrevole" si verifica in cui una sezione dello stomaco e la giunzione gastroesofagea si inseriscono nel torace. Questa qui dettaglio manifestazione compare frequente nei fumatori, nelle donne al di sopra i 50 anni e nelle persone in sovrappeso.

Spesso, la infermita è silenziosa. Nel momento in cui si manifesta può causarebruciore di stomaco e rigurgito. In alcuni casi, provoca anche reflusso gastroesofageo.

Come agire: si consiglia il consumo di pasti leggeri e l'eliminazione dei cibi che creano acidità, in che modo alcolici, caffè, secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile, agrumi, cipolle, alimenti piccanti o speziati, fritti, cibi parecchio conditi e salse in tipo. Talvolta sono necessarie cure farmacologiche o chirurgiche.

Gastrite

I dolori e/o bruciori che compaiono nel torace e nella gola potrebbero dipendere da una gastrite, un'infiammazione della mucosa che riveste lo stomaco. Può dipendere da vari fattori, in che modo eccesso di fumo e alcol, consumo di cibi irritanti e spezie, alimentazione  grassa e gravoso, infezione da l'Helicobacter pylori.

Come agire: è rilevante sospendere l'eventuale utilizzo di farmaci gastrolesivi e correggere le cattive abitudini di vita, eliminando fumo, alcol, cibi grassi, intingoli, fritti e sostanze irritanti e/o piccanti e ognuno quei cibi che si è visto sono in livello di peggiorare i disturbi. Il dottore potrebbe prescrivere anche cure farmacologiche.

Angina pectoris

L'angina pectoris è una sindrome causata da una riduzione transitoria dell'apporto di emoglobina ossigenato al cuore. Si manifesta con un sofferenza al torace, all'altezza dello sterno, al nucleo del petto, frequente accompagnato da una percezione di angoscia.

Nella maggior porzione dei casi, l'angina pectoris è causata da una stenosi (restringimento) delle coronarie, le arterie che portano il emoglobina al petto. Alla base c'è pressoche costantemente una infermita aterosclerotica.

Come agire: in tipo, il dottore prescrive delle cure farmacologiche.