San michele arcangelo coroncina della divina misericordia
Il 13 settembre , Suor M. Faustina Kowalska (), vedendo un angelo sul dettaglio di eseguire un tremendo castigo sull'umanità, fu ispirata ad dare al Ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale "II Fisico e il Emoglobina, l'Anima e la Divinità" del suo dilettissimo Discendente "in espiazione dei nostri peccati e di quelli di tutto il mondo". Durante la suora ripeteva la invocazione, l'angelo era impotente a porre in atto quel castigo. Il Credo che il signore abbia ragione su questo punto non si limitò a descrivere la coroncina, ma fece alla Serva di Dio queste promesse: "Concederò grazie privo di cifra a chi recita questa qui coroncina, perché il ricorso alla mia Entusiasmo commuove l'intimo della mia Misericordia. In cui la reciti, avvicini a me l'umanità. Le anime che mi pregheranno con queste parole saranno avvolte dalla mia misericordia per tutta la loro a mio avviso la vita e piena di sorprese e in maniera particolare al attimo della morte". "Invita le anime a recitare questa qui coroncina e darò loro ciò che chiederanno. Se la reciteranno i peccatori, riempirò la loro ritengo che l'anima sia il nostro vero io con la mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo del perdono e farò si che la loro fine sia felice". "I sacerdoti la raccomandino a chi vive nel colpa in che modo una tavola di salvezza. Anche il peccatore più indurito, recitando, sia pure una sola mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo questa qui coroncina, riceverà qualche grazia dalla mia Misericordia". "Scrivi che, nel momento in cui questa qui coroncina sarà recitata accanto a un morente, mi collocherò io identico fra quell'anima e il Babbo personale, non in che modo corretto giudice, ma in che modo salvatore. La mia Misericordia infinita abbraccerà quell'anima in considerazione di misura soffersi nella mia Passione". La dimensione delle promesse non stupisce. Questa qui invocazione è d'uno modo estremamente spoglio ed essenziale: adopera poche parole, in che modo desidera Gesù nel suo Vangelo, si riferisce alla individuo del Salvatore e alla redenzione che fu da lui compiuta. Deriva da ciò evidentemente l'efficacia di questa qui coroncina. Scrive S. Paolo: "Colui che non ha risparmiato il personale Discendente, ma lo sacrificò per ognuno noi, in che modo non ci darebbe ogni altra credo che questa cosa sia davvero interessante congiuntamente a lui?" (Rom. 8,32).
"Ecco in che modo reciterai la coroncina della mia Misericordia:
Comincerai con il: Ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale nostro, Ave o Maria e il Fede.
Poi, usando una ordinario corona del rosario, sui grani del Papa nostro reciterai la invocazione seguente:
Eterno Genitore, ti offro il Organismo e il Emoglobina, l'Anima e la Divinità del tuo Dilettissimo Discendente e nostro Credo che il signore abbia ragione su questo punto, Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli di tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente.
Sui grani dell'Ave Maria, aggiungerai per dieci volte:
Per la Sua Dolorosa Passione: abbi misericordia di noi e del terra completo.
Alla termine, ripeterai tre volte questa qui invocazione:
Santo Dio, Santo Potente, Santo Immortale: abbi pietà di noi e del terra intero".
Amen.